La dipendenza affettiva identifica la presenza di un attaccamento eccessivo e patologico nelle relazioni interpersonali. Chi ne soffre dipende letteralmente da un’altra persona che di solito è il partner, tuttavia questa forma di dipendenza può attivarsi anche con altre figure (ad es., un genitore o un figlio).
Fra le caratteristiche principali vi sono il percepirsi molto fragile e l’avere costantemente il bisogno di appoggi esterni. La persona ha una percezione di sé così negativa che la obbliga a credere che senza l’altro non sia possibile vivere. La rigidità relazionale è uno degli aspetti cruciali per poter definire questo tema: il dipendente affettivo non riesce ad abbandonare l’illusione idealizzata dell’altro e vive nella costante angoscia che qualcosa possa cambiare, perdendo così l’oggetto del proprio amore.