Il bambino iperattivo: perché è sempre distratto e non sta fermo un secondo?

Perché il mio bambino è sempre distratto e non sta fermo un secondo? A scuole le maestre mi dicono che non riesce a stare seduto e si alza spesso. Gli passerà o devo rivolgermi a qualcuno? Queste sono alcune delle domande in cui risponderemo in questo articolo

Le difficoltà a mantenere l’attenzione, spesso associate ad iperattività e impulsività, vengono riconosciute soprattutto quando il bambino inizia la scuola primaria: il bambino fatica a rispettare i tempi concessi, ad interiorizzare le regole, ad ascoltare la maestra e a stare fermo nel proprio banco per eseguire le attività richieste. Queste difficoltà, potrebbero essere semplicemente dovute alle novità ed ai ritmi imposti dalla scuola. In tal caso queste manifestazioni dovrebbero attenuarsi nel tempo.

E se fosse altro?

Se invece nel tempo questi aspetti non diminuiscano di intensità è bene indagare più a fondo. Una possibile eventualità è che il bambino soffra di un Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed Iperattività (ADHD). L’ADHD  rientra nella categoria dei Disturbi del Neurosviluppo, gruppo di condizioni che esordiscono nel periodo dello sviluppo e si caratterizzano per un deficit che causa una compromissione nel funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo. Questo disturbo è caratterizzato dalla combinazione di un comportamento iperattivo con un livello inadeguato di inattenzione e impulsività rispetto allo stadio di sviluppo del bambino. Generalmente il bambino con queste difficoltà è irrequieto sin da piccolo, poco prevedibile nei suoi comportamenti, impulsivo, poco attento e con interessi di breve durata. Tale disturbo si manifesta in almeno due diversi contesti di vita (casa, scuola, ambienti di gioco) e causa una compromissione significativa del suo funzionamento globale.
E’ un problema, che genera sconforto e stress nei genitori e negli insegnanti i quali si trovano impreparati nella gestione del comportamento dei loro figli e/o alunni.
Per questo risulta necessario che tutte le persone che interagiscono con questi bimbi, sappiamo vedere e capire le motivazioni delle manifestazioni comportamentali, mettendo da parte le assurde e ingiustificate spiegazioni volte ad accusare e ferire i loro genitori, già tanto preoccupati e stressati per questa situazione.

Studio Psi.Co. collabora con A.I.F.A. (Associazione Italiana Famiglie ADHD). Rivolgendovi ai professionisti di Studio Psi.Co. troverete psicologi esperti in grado di aiutare voi e i vostri figli ad affrontare le difficoltà inerenti a problematiche attentive o connesse ad un vero e proprio disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, tramite percorsi individuali, gruppi di parent training, di autoregolazione e consulenza agli insegnanti.